L’impianto

è attivo dall’agosto del 2000, permette di smaltire a “discarica” rifiuti speciali inerti non pericolosi che vengono trasformati in inerti di diversa composizione e granulometria.

Il recupero delle macerie di demolizione permette di riutilizzare gli inerti di scarto del cantiere trasformandoli in materia riutilizzabile, dando vita all’economia circolare in materia di recupero ambientale come richiesto dalla direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativi alla preparazione per il riutilizzo e al riciclaggio dei rifiuti.

Materia prima utilizzabile

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Calcestruzzi, cemento, malte e simili

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Laterizi, calcinacci, piastrelle e ceramica

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Pietra naturale

9

Materiali bituminosi

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Terre e rocce da scavo

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